Nello sport la concentrazione è tutto. Ci si focalizza sull’obiettivo, e tutto il resto scompare. Ci si carica per il momento decisivo: il tiro vincente, il passaggio cruciale, lo scatto finale. Tutto si gioca in un attimo ed è come il corpo risponderà in quell’attimo che farà la differenza. La tensione emotiva può esplicarsi in tensione muscolare, in poche parole serriamo i denti. Il serramento dentale può alterare la postura della mandibola, della testa e del collo. In presenza di disfunzioni possono nascere interferenze negative. Non c’è sport dove questo aspetto non interferisca nella performace. In questi casi, indossare un dispositivo che aiuta a rilassare i muscoli masticatori e a correggere la postura mandibolare può portare benefici sia al fisico, che alla performance sportiva. D-fender Pro oltre ad avere funzione protettiva, aiuta a portare la mandibola nella giusta posizione. D-fender Pro è un bite totalmente anatomico cioè realizzato esclusivamente sui modelli tratti dalle impronte delle arcate dentarie e, non muovendosi, garantisce il massimo comfort e sicurezza. D-fender Pro è il risultato di uno scrupoloso e collaudato percorso diagnostico:

  • Terapia diagnostica;
  • Percorso terapeutico;
  • Ausilio di diagnosi per immagini strumentali (pedana stabilometrica, elettromiografia e analisi posturali).

il parere dell’esperto | Dr. Andrea Pelosi

“Il D-Fender Pro oltre ad essere al top nella protezione dei denti deve avere caratteristiche funzionali orali e posturali. Nello sportivo in ogni momento della prestazione è fondamentale un bilanciamento dell’occlusione con un perfetto bilanciamento delle forze muscolari. Negli atleti di alto livello, la postura richiede un perfetto adattamento all’attività gestuale dato che una variazione di equilibrio, anche se di modesta entità, si può tradurre in variazioni dell’intensità della forza e delle capacità di coordinazione, incidendo in ultima analisi sulla prestazione sportiva. Percui, l’atleta professionista deve essere inquadrato dal punto di vista funzionale muscolare con esame elettromiografico esame posturale (pedane stabilometriche e analisi posturali) in fase diagnostica e in fase terapeutica”.

Si laurea nel 1987 in Odontoiatria e Protesi Dentaria all'Università degli Studi di Parma, diventandone poi professore dal 2009 al 2012 nel corso di laurea in Scienze delle Attività Motorie. Nel 2013 diventa Cultore della Materia, e docente al Master di Deglutologia all'Università di Torino, e di Patologia Orale all'Università di Parma. Ha collaborato con la sezione di ortognatodonzia e riabilitazione stomatognatica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana. Esercita la libera professione occupandosi di patologie orali collegate a problemi posturali, e in modo particolare di riabilitazioni protesiche complesse in pazienti disfunzionali in collaborazione con otorinolaringoiatri, ortopedici, fisiatri, logopedisti, osteopati, chiropratici, oculisti e fisioterapisti. È coordinatore dell’Associazione Culturale “Accademia Posturocclusale”. Autore di numerosi lavori scientifici, ha partecipato come relatore in oltre 300 fra congressi e corsi di aggiornamento sulla terapia occluso posturale, riabilitativa, roncopatie e apnee del sonno. Nel 2007 ha scritto il libro “Interferenze orali nelle sindromi cranio-mandibolo-cervicali e posturali”. Nel 2009 ha contribuito alla stesura del volume, per il capitolo sull'occlusione e postura, "Odontoiatria e Sport" ed. Edi Ermes in collaborazione con la SIOS. Dal 1993 è consulente C.O.N.I. e F.I.S.I. per problematiche occluso-posturali negli atleti delle squadre nazionali. Insieme a ortopedici, oculisti e chiropratici fa parte di un gruppo di studio che valuta e controlla le interferenze posturali negli atleti delle varie squadre nazionali, e nell'ambito di questo gruppo è il responsabile per le problematiche odontoiatriche. Membro della Commissione Medica Federazione Italiana Sport Invernali dal 2000 al 2006.

Segue piloti di moto in squadre ufficiali del Motomondiale e di SuperBike, atleti delle nazionali italiane e norvegesi di sci, atleti della nazionale italiana di rugby, e atleti olimpici di varie discipline.